giovedì 20 dicembre 2012

Roba da moto: Spidi Carbo 3

Ultimamente ci facciamo sempre meno caso ma assieme al progresso delle moto stesse sta progredendo anche tutto ciò che ci gravita intorno, in primis l'abbigliamento che a tutt'oggi ha raggiunto livelli di sicurezza e fitting impensabili fino a qualche anno fa.
Oggi in particolare parliamo dei guanti, molte volte snobbati e scelti "così a caso" sono ciò che si interpone tra le nostre preziosissime mani e l'esterno, che può essere banalmente il freddo, il sole, l'acqua ma possono essere anche diversi materiali di contatto come asfalto, terra, sassi e chi ne ha più ne metta. Questa breve presentazione non vuol avere il cantilenante tono paterno della ramanzina, è semplicemente quello che è: una descrizione del prodotto fatta da chi, come il sottoscritto, l'ha testato personalmente...niente di strabiliante.
Prima di tutto un escursus generico su come dovrebbe essere scelto un guanto, per comodità eccovi sintetizzate "le cose da non dimenticare":
1) scegliere il guanto rispetto all'uso che se ne vuole fare, una guanto touring non andarà mai bene nelle sessioni di prove libere e viceversa.
2) scegliere la taglia giusta, tenere sempre conto che quelli in pelle si lasciano andare mentre quelli in tessuto tecnico rimangono tali e possono addirittura restringersi nel caso di lavaggio.
3) non sempre spendere di meno significa risparmiare, un ottimo guanto ha un costo dettato dalle soluzioni tecniche e dallo sviluppo che ne viene fatto a monte.

 
Detto ciò possiamo finalmente parlare del guanto che ho personalmente scelto per le uscite domenicali "allegrotte" e per le sessioni in pista. Il modello se ancora non avete colto è il Carbo 3 della Spidi, un guanto che l'azienda produttrice cataloga come "racing", vediamo assieme le specifiche:

"Guanto in pelle sviluppato per lo sport e le competizioni, dotato di scudi in carbonio, tripla chiusura con cinturino anti sfilamento, zone elasticizzate, inserti in microfibra, rinforzi in Keramide e un profilo laterale rinforzato con strati multipli sulla linea del mignolo, strutturato per aumentare la resistenza in caso di scivolamento.

In particolare, il nuovo scudo nocche in carbonio aerodinamico e antishock, con particolari profili rialzati (brevetto Spidi) ha portato:

- un migliore assorbimento d’urto

- una migliore penetrazione aerodinamica

- una migliore performance nell’aiutare la mano a scivolare, limitando il rischio di pericolese leve contro l’asfalto"

Ok, fin qui tutto bene, ma allora come diavolo è questo guanto ?!
La mia esperienza con questo prodotto è ed è stata ottima, la vestibilità è buona anche per chi come me non ha mani particolarmente grosse, ho optato per una M. Ok anche la traspirabilità, li ho usati in una sessione di mezza gironata a San Martino del Lago e le mani non erano cotte a puntino quando ho messo la moto sui cavalletti a mezzogiorno. Sostanzialmente il fitting è così ben strutturato che la sensazione è quella di non averli su, il che si traduce in una sensibilità molto alta sia sulle manopole che sulle leve la cui presa è sempre salda. Il comportamento in pista si riflette anche su strada nelle uscite con gli amici dove fa da padrone la grande versatitlià di questo prodotto che può essere tranquillamente usato al di fuori dei cordoli. Un voto ?! Sicuramente si meritano 8/10 !

Prezzo di listino: da 169,00 €



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martedì 18 dicembre 2012

Videoprova F700 e F800 GS



 Ecco finalmente la videoprova in collaborazione con Motorbox.com di F700 e F800 GS...!!

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venerdì 14 dicembre 2012

Gomme da neve per moto, eresia o realtà ?


Prendiamo spunto dalla giornata neovsa per fare alcune considerazioni sui pneumatici M+S, cosidetti "invernali" o "da neve" per le nostre amate due ruote. Prima di tutto occorre sottolineare che la vigente legislatura italiana non prevede una regolamentazione per i motoveicoli come invece la prevede per gli autoveicoli...ciò però non ci deve tranquillizzare poichè appena oltre confine, Germania, le cose si fanno alquanto spinose e per chi avesse in programma l'Elefantreffen questa informazione potrebbe comportare un grosso vantaggio. Ci giungono infatti notizie che riportano l'obbligatorietà dei pneumatici da neve anche per tutto il parco circolante a due ruote, pena il fermo del veicolo.



Le soluzioni che si presentano quindi sono le seguenti: mettere le catene alla moto (c'è chi l'ha fatto) ma personalmente a meno di grandi quantità di neve battuta sarebbero inutili o addirittura pericolose; montare dei pneumatici specifici con marchaitura M+S...qui viene il bello. Le nostre fonti ci indicano che taluni pneumatici non risultano essere disponibili per tutto il parco moto ma solo per alcune misure, soprattutto per le "endurone tuttofare", lasciando quindi nello sconforto più totale i proprietari di tutte le altre moto.
Per chi volesse cimentarsi nelle guida sulla neve e non aspetta altro per fare dei traversi da record senza rischiare il fermo del veicolo ecco una breve lista delle case costruttrici e dei modelli attualmente reperibili sul mercato (M+S):
- Continental TCK 80
- Heidenau K37, K41, K42, K60, K66
- Mefo Sport Enduro Master
- Metzeler Karoo e Karoo T
- Michelin T63
- Mitas E09
- Pirelli Scorpion Rally

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giovedì 13 dicembre 2012

KTM veste la Duke 390

Ammetiamolo, ultimamente la casa Austriaca si è dimostrata una delle più dinamiche sul mercato proponendo moto davvero "fuori dal coro", ciliegina sulla torta l'ultima nata, Duke 390. 


Il downsizing della sorella maggiore 690 è stato dettato più che altro da un mercato europeo che si dimostra sempre più ricettivo verso queste "cilindrate di mezzo" con costi di acquisto e gestione praticamente dimezzati. Quello che più ci incuriosisce però non è tanto il progetto conclamato della nuda Duke, ma della probabile cugina carenata che rappresenterebbe finalmente un ritorno in grande stile delle sportive di media cilindrata. No...non ci siamo dimenticati della Ninja 300 e della neonata CBR 500 però...inutile ammetterlo...la linea, soprattutto per Honda, è veramente un disastro...troppo da buon samaritano...e d'altro canto per chi ha pruriti sportivi la dotazione tecnica della sportiva in miniatura di Akashi lascia un pò l'amaro in bocca. Ktm invece potrebbe attingere dall'esperienza in moto3 per portarci in strada un mezzo altamente competitivo dal contenuto tecnologico molto alto, basta guardare il Duke 125, le sovrastrutture non lo farebbero sfigurare nemmeno di fianco ad una naked di cilindrata maggiore. Quanto si dovrà ancora aspettare quindi ?! Beh, si vocifera che entro il 2014 KTM presenterà ufficialmente il modello, e nell'attesa non ci resta che contemplare questo muletto della versione 690.

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mercoledì 12 dicembre 2012

F700 e F800 GS novità in casa BMW

Ecco i due teaser delle neonate F700 ed F800 GS in attesa della videoprova !

Stay tuned !



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"Scusasevolobasso" community un esempio di virtualità intelligente




Cari lettori oggi voglio lasciare per un attimo il mondo reale delle moto per tuffarmi nelle moltitudine di esperienze virtuali che si possono fare anche da casa, davanti al pc o semplicemente davanti al proprio smartphone. 

Chi sostiene che la tecnologia attuale abbia annichilito le relazioni interpersonali si sta sbagliando di grosso...si è vero che i solcial molte volte vengono utilizzati scorrettamente...ma non è il caso della community di cui ora sto per raccontarvi.
quasifin2hd"Scusasevolobasso", si chiama così il progetto nato dalla volontà di Omar, è un sito/forum che raccoglie gli appassionati di due ruote, non solo della brianza, con la volontà di creare un gruppo coeso, capace di organizzare cavalcate domenicali, mangiate in compagnia, ma soprattutto un manipolo di motociclisti che siano sempre disponibili ad aiutarsi l'un con l'altro. Ormai al giorno d'oggi siamo stati abituati ad essere e pensare come singoli, e accorgersi che c'è ancora qualcosa in grado di tenere assieme tante anime differenti non può che farci sorridere...soprattutto se quel qualcosa è una passione comune così grande come può essere la moto. "E' quindi questo il cardine, il collante che tiene assieme il tutto ?!" vi starete giustamente chiedendo...Beh si, nulla di più semplice: dalla passione nasce interesse, dall'interesse nascono le opinioni, e dalle opinioni nascono discussioni a cui tutti prendono parte, ci si conosce, si scambiano i pareri...nasce l'amicizia.
Se anche tu che leggi sei un motociclista cosa aspetti ?! 


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martedì 11 dicembre 2012

Ducati Multistrada 1200 my 2013 "il touring incontra la passione"

Ducati Multistrada 1200 my 2013 "il touring incontra la passione"


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Ducati Multistrada 1200 my 2013

...gallina vecchia fa buon brodo...

Com'è


Forse aveva ragione Rossi quando sul casco aveva serigrafato la massima "gallina vecchia fa buon brodo" perchè sembra proprio che gli ingegneri della casa di Borgo Panigale si siano uniformati a questa scuola di pensiero nella fase di progettazione della Multistrada model year 2013.

Poche le differenze estetiche che ad un occhio poco esperto potrebbero far confondere le due versioni: la parte anteriore riprogettata con luci a led "german style" (chissà che non ci sia lo zampino di Audi...), un cupolino più alto con un comodissimo sistema di regolazione unilaterale e un gruppo fari ridisegnato.

Lo sguardo scorre filante lungo la linea della moto e ci salta subito all'occhio il disegno particolare dei cerchi, lo styling è chiaramente ispirato alla superbike Panigale e forse compensa un pò le tonalità fin troppo sobrie con cui viene proposta la nuova Multistrada, accidenti a voi, come si fa a fare una Ducati grigia (non voglio essere ripetitivo ma è  un altro evidente segno della presenza germanica nel progetto) ?!



A catturare la nostra attenzione c'è anche la piccola scrittina DS che accompagna la targhetta "1200" messa li quasi a spauracchio per avvisare chiunque che sotto le mentite spoglie di maxi-enduro si cela una sportiva di razza...DS è l'acronimo di Dual Spark, si avete capito bene ! Qualcuno di voi sicuramente ricorderà l'assonanza con l'esperimento non proprio riuscito del Twin Spark su Alfa, ma qui i tecnici si sono veramente superati con benefici tangibili: c'è più coppia ai bassi e ai medi e l'erogazione è in generale meno sporca e scorbutica di prima.

Inutile soffermarsi sul propulsore, lo conosciamo tutti troppo bene, bicilindrico a 4 valvole e distribuzione desmodromica, in puro stile Ducati. I dati tecnici dichiarati parlano di 150 cv a 9.250 giri/m accoppiati ad un valore di coppia massima che raggiunge il ragguardevole valore di 124 nm già a 7.500 giri/m...il quadro inizia a delinearsi, le sovrastrutture sono solo un travestimento molto ben riuscito.



Sono quindi più che altro meccaniche le novità che contraddistinguono Multistrada 2013 tra cui citiamo il sistema di sospensioni elettroniche attive "Skyhook", "ma che diavoleria è mai questa ?!"...si va bene...avete ragione ad obbiettare: il sistema Skyhook è comandato dal cervelletto della centralina e vi permette tramite i comandi al manubrio di cucirvi la moto sulle vostre esigenze, pensate di avere una forcella tradizionale, con 32 click per ogni parametro, compressione, estensione, precarico molla, e chi ne ha più ne metta...sicuramente ne uscireste pazzi e dovreste affidarvi a qualche preparatore dall'altisonante nome per riuscire a trovare anche solo un setting accettabile sborsando probabilmente un occhio della testa, senza contare che dovreste averne uno per ogni situazione ! Sul multistrada tutto ciò non succede, i riding mode preimpostati sono tre (Urban, enduro, Touring e Sport) e in ognuno di questi c'è la possibilità di personalizzarli ulteriormente in un range di +-2 click...interessante no ?!

Come va


Fatti i convenevoli passiamo all'azione, saliamo in sella e capiamo come si comporta veramente questa nuova Multistrada.

Salire in sella è un attimo...se si è alti 1 metro e 80...per i più bassi sinceramente si sente la necessità di una seduta leggermente più bassa e il catalogo accessori ci viene incontro (non economicamente ma funzionalmente) con la sella gel ribassata. La sensazione è di essere sopra la moto, non dentro la moto, può piacere o non piacere, ma il controllo è assoluto. I comandi sono ben fatti anche se un desing un pò meno "vecchio" dei blocchetti non dispiacerebbe. Giro la chiave nel quadro e premo lo starter, vengo investito dal suono del bicilindrico di Borgo Panigale che risveglia i miei sensi asspoiti dalla fredda giornata invernale...ingrano la prima e parto.



Appena mi sposto noto subito come i 234 kg in ordine di marcia svaniscano per lasciare posto ad una moto forse anche troppo agile per il genere d'impiego per cui è nata, davanti c'è un avantreno leggero ma pregno di quella sensazione di fiducia ricercata da ogni motociclista che si rispetti. Sgattaiolare nel traffico nonostante la mole è facile e grazie alla mancanza dei bauletti (presenti sulla versione Granturismo) riusciamo a farci odiare da qualche automobilista che ha il finestrino abbassato proprio all'altezza dei due cannoni (silenziatori...se vogliamo chiamarli tali). Il sound è davvero coinvolgente e sarebbe stupido non ammettere che la prima cosa che ci è saltata in mente è stata quella di vedere quanta verve avesse davvero questa maxi-enduro purosangue. La mappa Sport è inserita e il monoruota è assicurato; snocciolo le prime due marce con l'anteriore che galleggia beffardo sulla lingua d'asfalto, sotto il casco c'è un sorriso a 32 denti "questa bolognese va davvero forte" penso tra me e me.

Esco dal traffico e mi butto nel solito percorso appena fuori dalla città, lo conosco a memoria, inserisco la mappa sport (sia motore che sospensioni) e limito al massimo l'invasività dei controlli elettronici...inutile negare che mi sembra di essere su una supersportiva tanta è la precisione e la reattività, a ricordarmi che non sono su una racereplica ci sono solamente le sensazioni visive del manubrione e del cupolino alto, veramente ottima questa Multistrada !

Prezzo della versione base: 16.290 € (Standard)

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Il nuovo blog di informazione sulle due ruote

RealBikesOnly


Quante volte vi capita di imbattervi in periodici sulle due ruote faziosi che sviolinano un modello o l'altro ?!

RealBikesOnly nasce e cresce con l'obiettivo di divulgare l'informazione vera, un consiglio da motociclista a motociclista, questa è la natura del blog.

Niente moine, niente favori, se una moto va bene lo si dice, se va male lo si dice lo stesso, qui troverete solo informazioni genuine e reali.

Inutile dilungarsi oltremodo...

Allora siete pronti ?! 


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